Per una volta niente consigli utili: oggi andiamo a scoprire il Monday Nights, un bellissimo torneo di calcio a 7 inaugurato lo scorso 19 marzo a Francavilla. Il torneo si gioca “da Salvatore”: se sei dei dintorni saprai già chi è Salvatore e probabilmente avrai sentito parlare anche del Monday Nights.
Se invece non sei di qui, te lo diciamo noi: Salvatore è Salvatore Chionna, stimatissimo mister della ASD Soter, scuola calcio per bambini e adolescenti che da qualche anno si è stabilita nell’omonimo centro sportivo. Salvatore è uno storico partner di FisioMediGroup, ma soprattutto ha una visione etica dello sport che ha fatto sì che negli anni molti genitori affidassero a lui i loro ragazzi. Ed è il motivo per cui il Monday Nights, in fondo, si gioca da Salvatore.
Ora, un piccolo passo indietro. Come suggerisce il nome, il Monday Nights si gioca di lunedì (con un posticipo al martedì), proprio come il Fiffa inda Street. Ed ecco un altro nome molto conosciuto in città (e per la verità in tutta Italia): il Fiffa inda Street è un torneo di calcio da strada che si gioca tre contro tre, e che per diversi anni ha girato la Puglia e l’Italia con la sua carovana di centinaia di giocatori. Da qualche tempo alcuni organizzatori del Fiffa – che lavorano in un bar chiuso di lunedì, appunto – hanno deciso di passare al calcio a 7, ed ecco il Monday Nights.
Oltre che il lunedì e il pallone, col Fiffa inda Street il Monday Nights condivide anche lo spirito scanzonato e leggero, la voglia di divertirsi e stare insieme. Un modo di vivere il calcio che va a mitigare lo spirito agonistico ed eccessivamente competitivo che spesso anima anche i tornei più amatoriali. Ci sono però ancora un paio di legami tra Fiffa e Monday Nights: i grandi numeri e l’organizzazione puntualissima di tutto il torneo.
Al Monday Nights partecipano 16 squadre: ognuna col suo logo, la sua divisa, la sua storia. Ai giocatori vanno aggiunti i membri dello staff, gli arbitri e i tifosi: attorno al torneo e al numeroso pubblico che richiama è infatti previsto un corollario di intrattenimento – dalla musica fino ai tornei di Playstation, il che fa del centro sportivo Soter un posto piuttosto affollato e divertente in cui passare il lunedì sera. Lunedì scorso, poi, era la festa del papà: non sono mancate le zeppole, ovviamente.
E siamo all’organizzazione. Al momento il Monday Nights prevede un girone all’italiana tipo Serie A, inframezzato da un All Star Game in stile NBA. In futuro partiranno anche la Coppa Italia e le Champions League. Quanto allo staff, ci sono venti persone che supervisionano ciò che succede nei campi, aggiornano in diretta la app coi risultati, tengono il conto di gol e ammonizioni, intervistano i giocatori con brevi video che finiscono sui canali social del torneo (ti consigliamo di seguirlo soprattutto su Instagram).
Per dire ancora dell’atteggiamento ludico del Monday Nights, basta dare un’occhiata ai nomi dei due campi usati nel corso della competizione (Campo Minato e Campo Fiorito) o a quelli delle squadre (L.A. Chievo, V Dimensione, Saint Cosmo…). Stesso discorso per i premi individuali e di squadra raccontati sulla app del torneo, dove fioriscono i racconti e le leggende intorno a tutta la competizione (un po’ come succedeva già nel Fiffa).
Insomma, per Salvatore, da sempre proiettato sugli aspetti pedagogici e socializzanti dello sport, è naturale ospitare il Monday Nights. E anche a noi piace vedere il centro sportivo Soter trasformarsi in un luogo dove decine e decine di ragazzi possono stare insieme serenamente. Tanto è vero che nei L.A. Chievo ci gioca pure il nostro fisioterapista Francesco d’Amone! Per lui e i suoi amici una sola raccomandazione: occhio agli infortuni, come ci ha ricordato qualche tempo fa un altro nostro collaboratore, il preparatore atletico della Virtus Francavilla Jonathan Picollo. Al prossimo lunedì!